martedì 11 novembre 2008

Dalla parte delle maestre

"... La ricostruzione della storia di come avvengono le modifiche profonde nel costume e nell’organizzazione delle scuole pubbliche sarebbe un compito di ricerca e una vera esigenza di riflessione politica – in senso nobile – per chiunque debba vagliare l’efficacia delle politiche pubbliche, che sia cittadina/o che abbia o meno i figli a scuola o operatore/trice del settore, intrinsicamente esperto in quanto quello è il suo impegno quotidiano o decisore politico o studioso del come e dove si apprende. La valutazione e validazione dei risultati entro contesti… un’arte necessaria e assai poco italiana. E un’urgenza che meriterebbe un momento di vera pausa riflessiva da parte di tutti coloro che hanno a cuore la scuola. Una cosa che dovrebbe essere proposta dallo stesso ministro..."



Marco Rossi-Doria (Napoli, 1954) è maestro elementare dal 1975. Ha insegnato in Italia e all’estero ed è da venti anni formatore di docenti sulle didattiche laboratoriali e le metodologie di contrasto della dispersione scolastica, del disagio e dell’esclusione precoce. Fondatore del progetto Chance, dal 1994 al 2006 è stato maestro di strada nei Quartieri Spagnoli di Napoli. Dal 2007 è comandato, con lo stipendio di insegnante, presso la segreteria tecnica del Vice-Ministro della Pubblica Istruzione. E’ stato di recente membro della commissione per le nuove indicazioni nazionali della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola media e ha lavorato ai contenuti e alle linee guida del nuovo obbligo di istruzione per tutti, fino a 16 anni. Dal settembre 2007 è membro della Commissione nazionale di indagine sull’esclusione sociale. Collabora a numerosi giornali e riviste.

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