Le proteste degli studenti contro la Gelmini sono sacrosante. Dieci anni fa, attraverso un mio personaggio, il professor Fontecedro, mi scagliavo contro la degenerazione colpevole in cui era lasciata morire la scuola italiana, e invitavo gli studenti a ribellarsi.
La scuola autoritaria prepara a una società autoritaria. E’ il pensiero unico reazionario che collega tutti gli atti di questo governo: dalla scuola alla repressione delle manifestazioni popolari a Chiaiano, a Vicenza o in Val di Susa, agli attacchi continui alle libertà di espressione, di pensiero e di riunione garantite dalla Costituzione. Siamo a una pagina drammatica di involuzione della nostra democrazia.
Berlusconi dice adesso che farà di tutto perché la tv, pubblica e privata, sia meno ansiogena. Semplicemente perché quando la tv racconta la realtà, il suo governo cala nei sondaggi.
Si vede che la realtà è comunista.
Da un'intervista a Daniele Luttazzi (fatta da Repubblica e mai pubblicata)
presa in prestito dal suo blog
domenica 9 novembre 2008
i giovani di adesso, di questi giorni
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